Scienza, ricerca e sviluppo
- Sputtering: PVD, HiPIMS, CVD;
- Trattamenti chimici: Elettrolucidatura, incisione, deposizione, trattamenti al plasma, pulizia;
- Materiali, analisi delle superfici.
Lo sputtering è una tecnica PVD (Deposizione Fisica da Fase Vapore), un processo a bassa temperatura dove viene generato un plasma in vuoto, in modo da bombardare con ioni positivi il target collegato all’elettrodo negativo di un alimentatore elettrico. Il target viene vaporizzato e i vapori si depositano sul substrato creando un sottile strato atomico su strato atomico. che permette la deposizione di films sottili di qualsiasi materiale su un substrato di un secondo materiale, con applicazioni praticamente infinite che spaziano da film superconduttivi ad alta temperatura a ricoprimenti duri per utensili da taglio, da film che limitano la ionizzazione secondaria delle superfici a materiali impiegati nei pannelli termodinamici.
Questa tecnica si utilizza per la realizzazione di film:
- Protettivi: come per esempio un rivestimento protettivo capace di resistere alla corrosione da metallo liquido: il film sottile sviluppato è capace di ridurre la bagnabilità del liquido corrosivo sulla superficie da proteggere.
- Decorativi: per esempio possibile realizzare films di materiali preziosi l’oro 24 carati su materiali meno nobili come la plastica, il legno, la madreperla e tessuti (pellami e pellicce).
- Funzionali: Gli utensili utilizzati per il taglio di materiali duri e pannelli solari.
È una tecnica molto versatile ma difficile da standardizzare quindi bisogna realizzare un sistema su misura per l’applicazione richiesta, capace di ottimizzare al massimo il processo ed il risultato.
Qualora fosse necessario ricoprire grandi superfici con film sottili o substrati flessibili in grandi quantità, la tecnica PVD ha la possibilità di essere utilizzata in un processo semicontinuo (chiamato Roll to Roll) depositando su rotoli lunghi anche centinaia di metri in sistemi che vengono chiamati web coating capaci di depositare film sottili su rotoli di alluminio (tipo domopack) utilizzati nell’industria del solare termico.
Si sono inoltre sviluppate maglie plastiche metallizzate utilizzate nell’industria dei cellulari e degli smartphone che fungono sia da gabbia di faraday che da protezione per le casse audio.